Minibasket

Parziali 20-14 12-12 17-17 18-26

Olimpia Roma SV: Cenciarelli 23, Sabelli 2, Becchetti 10, Greco 16, De Santis 2, Mattiangeli 4,Piazza, Menei, Pisana, Corriere 12, Danaro, Sabatini. Coach Pistorio ass. Trisolini

HSC Roma: Abegma Ongolo 10, Nardi 10, Nzie Meteh 8, Bufano, Cinquanta, Giacomi 20, Francioni 7, Mutombo 3, Isla, Reniel, Pinfildi, Greggi 6. Coach Rubinetti

Bellissima partita quella giocata in una Bombonera piena di tifosi corretti e calorosi dalle formazioni dell’Olimpia Roma e dell’Hsc.

Gara dalle forti emozioni, con gli ospiti che partono meglio con un 10-2 iniziale che non stronca però i ragazzi di Pistorio, che con una grandissima reazione e un parziale di 15-0 passano in vantaggio grazie alla difesa, con un Cenciarelli strepitoso (23 punti e 7 falli subiti) e grazie alle ottime giocate del trio Greco, Corriere, Becchetti.

Il primo quarto si chiude 20-14 per l’Olimpia, che condurrà l’incontro fino a 19 secondi dalla sirena.

Secondo parziale con gli ospiti, squadra di alto livello, che restano in partita sfruttando le ottime giocate di Giacomi e la fisicità di Nziee, ma anche le ottime letture di Nardi.

All’intervallo lungo si va così sul 32 – 26.
Grande equilibrio anche nel terzo quarto, con l’Olimpia che prova ad allungare a +10 grazie alle triple di Greco e Cenciarelli, ma senza riuscire a dare la spallata decisiva.

La partita resta molto bella ed avvincente e ci si affaccia cosi’ all’ultimo periodo sul 49 – 43.

Nell’ultimo tempo, l’Olimpia dà l’impressione di poter mettere le mani sulla partita, raggiungendo il massimo vantaggio sul +11, ma l’HSc reagisce sospinta dal 2004 Abegma, all’esordio in campionato, che realizza otto decisivi punti negli ultimi minuti e regala la vittoria ai suoi, complice qualche errore di troppo dalla lunetta dei ragazzi di Pistorio.

Peccato per i ragazzi di Olimpia, a cui però non si può rimproverare nulla e che restano pienamente in lotta per il passaggio alla fase interzona.

Un vero vanto per la società di Colli Albani quello di riuscire a giocare, con ragazzi esclusivamente del proprio vivaio, alla pari contro avversari di cosi’ alto livello e contro atleti di una fisicità mai vista in campionati giovanili.

Bravi tutti i nostri atleti che si sono arresi solo a sirena scaduta contro una vera corazzata dimostrando che a volte il cuore e l’orgoglio permettono cose che potrebbero sembrare impossibili peccato oggi la sorte ci è stata avversa.

Forza Olimpia!!