STEVE NASH

Con l’aria di chi finì per sbaglio
nell’Olimpo de la palla al cesto
palesi pel passaggio senso sesto:
eccelli in intuizione, mai un abbaglio.

Ti muovi per il campo mai per caso,
uso a disporre con grande portento
di totem dall’atletico talento
ai quali palla passi sotto al naso.

Di Stockton hai la pulizia del gesto,
la sfrontatezza pari al Kidd Giasone,
di Jackson arguzia ed immaginazione,
da Magic ti ispirasti per il resto.

Sei come il vento, nessuno che t’afferra.
Di fronte all’arte tua sì eccezionale
chiudo parafrasando il vate Montale:
Ti guardiamo noi, della razza di chi rimane a terra.

Rime Cestistiche libro di Germano Piroli